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Le magiche polveri del carpfishing

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Messaggio  mirko Gio Set 17, 2009 11:00 am

Le magiche polveri del carpfishing


I MIX QUESTI SCONOSCIUTI

A molti prepararsi le palline sembra una cosa così difficile e complicata che rinunciano e usano le ready made(boilles già pronte), in realtà dal mio punto di visto un carpista non è carpista se non ha una buona conoscenza delle farine che compongono un mix, questo perché è giusto sapere cosa stiamo dando da mangiare alle nostre amiche pinnute e poi perché saper valutare gli ingredienti che compongono un mix in base alle stagioni e alle nostre esigenze di pesca è molto importante al fine di catturare costantemente, si perché per catturare si cattura un po’ con tutto ma a lungo andare se non hai lavorato bene con la formulazione di un’esca le catture scompariranno molto molto presto, e poi perché catturare con una boilles fatta da noi è un enorme soddisfazione per un carpista.
Per rendere più facile la stesura del nostro mix lo divideremo in categorie(blocchi) così composti, il binder che non è altro che un base mix il quale deve avere un’ottima capacità legante formato da farine di volume che possono essere, semolino,soya,mais,riso o altre con simili caratteristiche questo composto avrà una parte totale del vostro mix minima del 50%.
Un altro blocco d’ingredienti sono le proteine che avranno la capacità di tenere il pesce in zona e far si che continui a mangiare la nostra esca, una buona proteina a basso costo la troviamo nella farina di pesce un ingrediente che viene accettato subito dalle carpe, da un apporto pari al 70% 80% di valore proteico, un altro ingrediente molto funzionale è il predigest che con un contenuto proteico maggiore risulta essere molto più funzionale ma anche molto più costoso.Altri ingredienti con buon valore proteico e leggermente maggiore di quelle di pesce sono le proteine del latte, caseina, lactoalbumina, caseinato di sodio, ecc. sono più consigliate nei mesi più freddi visto la più facile assimilazione da parte delle carpe.Adesso è la volta della tessitura del mix e vale a dire la granulometria, il primo ingrediente usato è con certezza il bird food che grazie alla sua granulometria grossa e irregolare dona un’ottima tessitura alla nostra boilles, ci sono altri ingredienti che possiamo utilizzare per aumentare o comunque per rendere la nostra pallina di una buona tessitura donandoli anche un effetto “crunch” (l’effetto crunch si ha, quando una carpa sott’acqua una volta schiacciata la nostra pallina provoca un suono tipico di come quando noi mangiamo una patatina, quel suono sott’acqua è amplificato e porterà i pesci ,a cercare quel tipo di esca con frenesia) le scorze delle uova o di ostriche o addirittura i sassi usati nelle lettiere dei gatti regala l’effetto crunch alla nostra boilles oltre che regolarne la sua tessitura.
Se vogliamo sviluppare delle esche che lavorino nel lungo periodo non possiamo rinunciare a degli ingredienti ricchi di vitamine e Sali minerali e che riescano a marcare il gusto nella nostra esca, ingredienti tipo G.L.M,betaina ,krill,bellachan,liver extrat,o aminoacidi liquidi tipo food amino,carp amino da aggiungere nella parte liquida, non devono mancare.
Bene riassumendo il tutto il nostro buon mix dovrà avere un ottima capacità legante e quindi un buon livello di proteine e carboidrati,una tessitura più o meno grossa in base alle nostre esigenze e dulcis in fondo vitamine e Sali minerali.
Seguendo questa scaletta riuscirete con il tempo a sviluppare mix per ogni vostra esigenza, ci sono un infinità di ingredienti che possono entrare in questi blocchi ma informatevi bene sulle proprietà di quello che utilizzerete.


Scaletta:
-50% binder(50/50 base mix)
-20/30% proteine( derivati del latte /farine di pesce,ecc.)
-10/30% tessitura(bird food,gusci d'ostrica di uova,ecc..)
-10/20 % vitamine e Sali minerali(estratti,betaina,amino,ecc)

Farine di volume di cereali

-Soia tostata:
La soia nasce sottoforma di fagioli (seme) da qui si ricavano le farine che in base al trattamento si dividono in diverse categorie con proprietà nutritive e caratteristiche diverse.La soia è una fonte di proteine,e lipidi tra cui la lecitina è inoltre l’unico legume ad avere una scala di aminoacidi quasi completa.
La soia più usata nel carpfishing è la farina di soia tostata ,e la soia grassa,queste per un miglior apporto gustativo e digestivo vengono deamarizzate e tostate prima della macinazione una lavorazione indispensabile per eliminare tutti i fattori antinutrizionali e renderla più gustosa eliminando l’amaro di fagiolo.Dalle proteine della soia inoltre si ricava l’isolato di soia una farina con elevato valore di proteine che nessun altro legume è in grado di avere.Nel carpfishing l’uso della soia e di fondamentale importanza per creare mix apportando una discreta dose di proteine e carboidrati ma bisogna valutarne attentamente il dosaggio all’interno dei mix in quanto non è molto digeribile essendo ricca di proteine vegetali quest’ultime risultano essere più pesanti da digerire al contrario di quelle animali che le carpe riescono ad assimilare più velocemente .
Risulta abbastanza digeribile e da un buon sapore che alle carpe piace la dose all’interno del mix andrà da un minimo del 10% ad un massimo del 35% a una buona capacità legante e si può e si deve usare tutto l’anno.
Proteine:29%
Carboidrati:55%


Soya Tostata FishFood:
La soja è un altro di quei ingredienti di cui non si può proprio fare a meno. La nostra è ottenuta da semi non ogm, tostata e micronizzata 100 mesh. E’ stata scelta questa varietà per il suo inconfondibile sapore nocciolato, dolce, non a caso viene utilizzata nella produzione di prodotti da pasticceria. L’attento processo di produzione inattiva i fattori anti nutrizionali e la rende altamente digeribile. Estremamente idrosolubile, naturalmente ricchissima di lecitina che ricordiamo essere un ottimo emulsionante naturale, di aminoacidi essenziali e minerali.
Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 50%Scheda Tecnica:Proteine 42%Lipidi 18%

-Soia grassa:
Una farina dalla grossa granulometria e ricca di lecitina di soia il suo valore proteico e più alto della soia tostata in quanto il suo processo di lavorazione e differente.La si può abbinare a tutti i mix tenendone conto delle proprietà perché risulta essere poco legante e poco digeribile.Il suo inserimento in un mix potrà essere dal 10% al 20% calcolando il livello proteico dato da farine di pesce e carne il consiglio di non integrare questa farina, con farine grasse è
dato dalla poca digeribilità che questo abbinamento crea.
Proteine:37%
Carboidrati:24%

-Soya HP FishFood:
Una soja diversa, con una marcia in più, destinata ai self-makers che non lasciano nulla al caso, per quelli che valutano ogni ingrediente attentamente prima di utilizzarlo. Farina di soja ottenuta da semi non ogm, sgrassata, tostata e micronizzata molto finemente 150 mesh, dal sapore tenue, leggermente nocciolato, utilizzata nella produzione di mangimi specifici per la carpa di allevamento..Estremamente idrosolubile, naturalmente ricchissima di aminoacidi essenziali e minerali. L’attento processo di produzione inattiva i fattori anti nutrizionali e la rende altamente digeribile, questo, unito, al bassissimo apporto di grassi, max 6%, solo quelli buoni per la carpa, ed all' elevato tenore proteico, la rende adatta per essere usata anche nei periodi più freddi. Ideale per essere utilizzata nella creazione di quei mix dove l’apporto di lipidi è tenuto sotto controllo, e dove si vuole fornire una importante fonte proteica.Se ne consiglia l’uso fino al 50%
Scheda Tecnica:Proteine 65% Lipidi 6%

-Semolino:
Il semolino viene usato in tutti i mix grazie alla sua forza legante ed il suo gusto che riesce ad imprimere alle boilles,il livello proteico si aggira intorno al 40% ma suggerisco di usare la versione precotta che risulta essere molto più digeribile.Il semolino si ricava dal grano duro e ha un buon livello proteico viene usato sotto forma di carboidrato nel mix vera bomba energetica per le nostre carpe,il suo inserimento all’interno del mix può arrivare fino al 50%.
Proteine:45_%Carboidrati:30%

Semolino giallo FishFood:
Questo semolino è quanto di meglio si possa trovare in commercio, precotto e con un marcato sapore di grano macinato.
Le sue doti gustative e meccaniche ne fanno un ingrediente insostituibile nei vostri mix.
Che dire di più…se non l’ingrediente perfetto. Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 50%
Scheda Tecnica:Proteine 13.5% Lipidi 1.7%

Farina di Mais Bramata:
La farina di mais bramata si ricava dalla macinazione del mais,la differenza tra il fioretto di mais e la bramata è la granulometria più grossa ,particolarmente indicata per esche veloci,anche questa farina risulta essere migliore nella versione precotta,non la definirei una farina legante ma grazie alla sua grossa grana aiuta il rapido assorbimento dell’acqua nella boilles,le carpe amano il mais ,difficile rinunciare a questo ingrediente in tutti i nostri mix.Inserire nei mix da 10% a 30%.
Proteine:8%
Carboidrati:75%

Farina di Mais termottratato:
Il mais notoriamente ha bisogno di più tempo per cuocere in modo corretto, il che crea sempre qualche inconveniente nel prodotto finito: se il tempo di cottura è poco la pallina sarà perfetta ma poco digerbile. Fino ad ora era quindi consigliabile non eccedere nella dose di farina di mais da inserire nel mix, ma adesso il problema non si pone più. Grazie al procedimento di preparazione di questa farina, che viene trattata in appositi forni, il tempo di cottura si riduce notevolmente e gli inconvenienti sono superati. Questo prodotto è di granulometria molto fine.Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 50%Scheda Tecnica:Proteine 9.2%
Lipidi 3.8%

Farina di lupino tostato FishFood:
Farina di lupino ottenuta da semi non ogm, sgrassata, tostata e finemente macinata, dal sapore tenue, leggermente nocciolato utilizzata nella produzione di prodotti da pasticceria. Estremamente idrosolubile, naturalmente ricchissima di aminoacidi essenziali, lecitina, carotenoidi che gli donano il caratteristico colore giallo, minerali. L’attento processo di produzione inattiva i fattori anti nutrizionali e la rende altamente digeribile, questo, unito, al basso apporto di grassi, max 8%, ed alla buona percentuale di proteine, la rende adatta per essere usata anche nei periodi più freddi, e per creare mix dal basso apporto di lipidi. Ottimo agente disperdente emulsiona, stabilizza, disperde e lega tutti i diversi ingredienti nel mix, e presenta la caratteristica di essere un antiossidante naturale. Nella forumulazione di esche da carpa è molto importante sia per l'aspetto nutrizionale, che per quello meccanico, cioè fa "lavorare" la boilies prima, in quanto assorbe la doppia quantità di acqua rispetto alla farina di soja tostata tradizionale.Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 50%Scheda Tecnica:Proteine 38% Lipidi 8%.


Riso:
La caratteristica principale della farina di riso è quella di fare indurire le esche.Da utilizzarsi in particolar modo nei fishmeal e in acque con la presenza di gamberi.E’ un buon legante ed è povero di proteine, non ha grassi e perciò serve ad alleggerire i mix ricchi di grassi, con particolare riferimento a quelli a base di derivati del latte.Dose consigliata 10/15% del peso del mix.Scheda tecnica:Proteine 7,3% Grassi 0,5% Carboidrati 87,8%.

Farine vegetali

Farina di arachidi:
Le arachidi sono il seme di una piccola pianta erbacea della famiglia delle leguminose. Di origini brasiliane,è stata introdotta nel nostro continente dagli spagnoli,in Europa viene coltivata principalmente in Spagna e in Italia. I molti successi ottenuti mediante l’utilizzo di esche contenenti questa farina l’hanno resa popolare e non è difficile reperirla. In commercio si può trovare sia in farina,che in granella,si abbina perfettamente come taglio per i birdfood e i pastoncini,ma il suo impiego principale lo trova nei nutty mix (che sono mix di base con l’aggiunta di farina di arachide). Essendo un alimento ricco di oli trova difficoltà a rilasciare i propri attrattori solubili,per agevolare questa azione si consiglia di tagliare la parte di farina con della granella. Il massimo rendimento lo si ha durante le stagioni calde.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 25%

Farina di tigernut:
Dopo i successi riscontrati con il tubero da cui è ricavata,anche la farina di tiger ha trovato ottima collocazione tra i prodotti vegetali destinati alla creazione di esche. Le modalità di impiego sono simili a quelle delle arachidi i valori nutrizionali decisamente più bassi. La macinazione è grossolana,quindi da abbinare più leganti.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 25%
La farina di canapa:La farina di canapa si ottiene dalla prima macinazione,di colore verdastro e dalla granulometria abbastanza grande contiene una buona quantità di grassi. Non ha spiccate capacità leganti e viene utilizzata soprattutto nei method mix,ma anche nei mix ha dimostrato di funzionare bene,sia aggiunta a un mix di base,sia come taglio per i birdfood. Da una lavorazione simile a quella della soia si ottiene la farina di canapa tostata,in questo caso però diminuisce il valore nutrizionale e anche il potere attrattivo. Come tutti gli altri alimenti che contengono un alta percentuale di oli e grassi,tendono a favorire la formazione di muffa durante la conservazione.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 20%

Germe di grano:
Il germe di grano è la parte più vitale del chicco di grano ricchissimo di sali minerali e vitamine (E). quest’ultima ha molteplici qualità ed è nota per essere un potente antiossidante,favorisce il rinnovamento dei tessuti e garantisce una regolare digestione. Questa farina si presenta in scagliette,sotto questa forma ha la caratteristica negativa di far gonfiare le boilies e rende difficile la rollatura. Per limitare questa reazione bisogna agevolare l’amalgamazione con altre farine micronizzandolo con un semplice macinino prima di introdurlo nel mix. Questo prodotto tende a deteriorarsi all’esposizione dei raggi UV e quindi è indispensabile conservarlo lontano dai raggi solari.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 25%

Glutine di grano:
È una polvere finissima ed è sicuramente uno dei migliori leganti vegetali. Essendo un complesso proteico però,ha elevatissimo valore nutrizionale che vengono digeriti a fatica dalle carpe. È meglio utilizzarlo solamente nei seedmix,dove l’abbondante percentuale di semi,richiede l’impiego di un materiale molto colloso per compattare le boilies.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 10%

Glutine di mais:
Sul glutidine di mais esistono opinioni molto contrastanti. In teoria come il glutidine di grano,ha valori biologici abbastanza bassi e dovrebbe essere accettato e assimilato a fatica dalle carpe,spesso invece i risultati dimostrano che inserito in determinati mix ha regalato numerose catture. Data la capacità di veicolare il rilascio degli attrattori solubili si addice perfettamente ai mix ad alto contenuto di grassi e oli,in special modo nei fishmeal. Anche se molti esperti sostengono che la carpa è in grado di riconoscere ciò che può assimilare con facilità ed espellere quello in eccesso(e probabilmente è vero),non esiste uno studio che ce lo conferma e quindi per non commettere errori è meglio non esagerare con questo ingrediente.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 10%

Lecitina di soia:
È sicuramente uno degli emulsionanti più naturali. La caratteristica principale della lecitina di soia è quella di agevolare la fluidificazione degli oli e i grassi aumentando il potere attrattivo dei mix,inoltre la presenza di vitamina (E) dona benessere ed energia. Facilmente reperibile in qualsiasi supermercato,si trova in formato granulare e si può usare direttamente cosi.

-Isolato di soya:Proteina ricavata dalla soya altamente proteica e con caratteristica di estrema leggerezza,usata per la creazione di mix pop-up o per alzare le proteine di un mix che ne sia carente,scarsamente digeribile e da usare a dosaggi minimi.
Proteine:90%
Carboidrati:4,5%


I pastoncini

Questo alimento composito, è stato concepito per nutrire in modo salubre i canarini,apportando loro sostanze coloranti che contribuiscono ad accentuare o condizionare il colore del piumaggio. In commercio ne esistono di vario tipo, composti con farine varie, pane granulare e prodotti di pasticceria a base di uova amalgamati con miele, latte in polvere, semi proteine ed oli vegetali e spesso, modiche quantità di grassi animali (strutto), frutta, spezie, farina di pesce e crostacei. I pastoncini, per questa loro caratteristica, sono alimenti bilanciati, ricchi di carboidrati, grassi e vitamine, e quindi energici e molto digeribili. Esistono similitudini tra i gusti e le necessità alimentari degli uccelli e delle carpe, ma ciò che sorprende è come sostanze addette alla colorazione del piumaggio dei volatili, possano risultate efficaci in pesca. Questo è il caso della carofilla rossa, uno degli attrattori di maggiore successo nel carpfishing. Il colore del pastoncino che andremo a utilizzare, influenzerà quello finale delle boiles. I pastoncini possono presentare un sapore dolce, speziato o neutro, hanno un contenuto di proteine che varia dal 10 al 15% e sono ingredienti di volume, ma spesso per la presenza di uova e derivati del latte, pure buoni leganti; per questo se ne consiglia un utilizzo del 20-25% dell’intero mix. L’elevato grado di assorbenza dei liquidi e la granulometria grossolana dei pastoncini, apportano alle boiles una maggiore permeabilità è una continua capacità di diffusione delle sostanze attrattive.

Nectarblend:
Il suo colore è un giallo acceso,mentre il gusto è notoriamente dolce ed appetitoso,dovuto all’alto contenuto di uova e miele,semi di niger,orzo e canapa. Il nectarblend è ricco di vitamine, e per la sua granulometria è preferibile utilizzarlo per la fabbricazione di esche veloci e invernali. Molti carpisti affinano il nectarblend(macinandolo),rendendolo cosi molto più flessibile e adatto ad altre situazioni di pesca.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 15 – 20%

Red factor:
Come evidenzia il nome,il Red factor è un pastoncino per canarini concepito per fornire clorofilla rossa e far risaltare il colore rosso del piumaggio. Questa sostanza però,ha contribuito a decretarne il successo e la fama tra i carpisti che utilizzano il red factor in alternativa al nectarblend per il colore e al robin red per il gusto. Questo pastoncino si presenta di grana media,gusto dolce ed è caratterizzato dalla presenza importante di vitamine ed oli che fanno diminuire le qualità leganti. Il suo utilizzo è paragonabile al nectarblend seppure,raramente necessita di ulteriori affinamenti della granulometria. È un alimento ricco di carboidrati e grassi,vede esaltare la sua efficacia nel periodo invernale.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 5 – 20%

Sluis clo:
Birdfood vitaminico dal sapore e colore neutro,composto da vegetali e derivati animali quali cereali,lieviti,latte in polvere,farine animali e minerali. Questo pastoncino viene poi addizionato ad alcune pregiate vitamine tra cui la E e la D,particolarmente ricercata dalla carpa perché indispensabili al mantenimento della sua salute. Gli ingredienti citati,rendono questo pastoncino un ingrediente legante,da utilizzare in associazione ai fishmeal. Lo sluis clo è un alimento bilanciato ed energetico,adatto alla costruzione di boilie primaverili ed autunnali,stagioni in cui il fabbisogno energetico della carpa è molto elevato.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 15 – 25%

Robin red:
Questo birdfood è quello più utilizzato dai carpisti grazie alla sua efficacia. La clorofilla rossa è l’ingrediente principale,la cui azione attrattiva viene ottimamente completata dalle tipiche note gustative speziate – dolci dovute alle spezie ed al miele in esso contenute. Gli altri ingredienti sono segreti,ma pare evidente una percentuale di crostacei macinati. Le carpe adorano questo pastoncino,tanto che in alcuni laghi dove viene massicciamente utilizzato,non sono rare le catture di carpe con ventre rosso. Questo pastoncino ha una granulometria fine ed è adatto per tutti i tipi di boiles. Ha ottime capacità digestive e basse capacità leganti. Occhio alle imitazioni più o meno riuscite.Quantità massima da inserire per 1 kg di mix 5 – 15%

Prosecto insectivorus:
l prosecto insectivorus è sicuramente il pastoncino meno utilizzato dai carpisti italiani. Questo prodotto è stato specificatamente concepito per l’alimentazione degli uccelli insettivori,all’interno della sua composizione,prevede la presenza di insetti essiccati,cereali noccioline,melassa,farine di pesce e crostacei. Questi ingredienti lo rendono un alimento completo,ricco di minerali,zuccheri e vitamine.

Farine proteiche

Fegato :
E’ una farina molto scura che funge anche da attrattore naturale e può essere usata in tutti i mix.Il meglio di sé lo regala nei birdfood mix speziati, senza però disdegnare i birdfood cremosi.Risulta di facile assimilazione in acque ricche di alimento naturale. Dose consigliata: 5/15 % del peso proteico-Scheda tecnica proteine 85%-grassi 10%-carboidrati 2%


Albumina:
Qualità per l’alimentazione umana. Purissima. Potente legante, conferisce una ottima durezza alle boilies, diminuisce i tempi di cottura. Molto utile in quei posti dove pesci gatto e gamberi disturbano l’azione di pesca.Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 5%
Scheda Tecnica:Proteine 85% Lipidi 0.5%.

Lactalbumina:
E’ un altro derivato del latte, con un elevato profilo aminoacidico; purtroppo ha la caratteristica di deteriorarsi molto velocemente, quindi l’uso corretto è molto difficoltoso. E’ necessario avere la garanzia della freschezza del prodotto, e della giusta conservazione. E’ un ottimo legante, e come tutti i derivati del latte, lo consideriamo anche un esaltatore di gusto a base cremosa.Dose consigliata 10/25% del peso del mix. Scheda Tecnica: proteine 90% Grassi 1% Carboidrati 1%

Latte in polvere:
Il latte in polvere comunemente usato è quello derivato dagli allevamenti di vitelli; ha un gusto dolce e cremoso conferito dal glucosio in esso contenuto, è un esaltatore per le basi cremose eccezionale.Questa farina si sposa con un po’ tutti i mix, anche se è preferibile non usarla con altre farine dal gusto spiccato, se non per correggere eventuali gusti amari o acidi.Si sposa benissimo, inoltre, con tutti i pastoncini dolci, ricavandone degli ottimi ed attiranti birdfood. Tende a rendere colloso il mix, ed è piuttosto grasso.Dose consigliata 10/30% del peso del mix.Scheda Tecnica :Proteine 25%Grassi 24,9%Carboidrati 42%.

Beef Meal:
Un ingrediente sottovalutato da molti pescatori, che tra le farine animali considerano nove volte su dieci solo quelle di pesce. Ha un profumo pungente ed intenso, in grado di rendere performante anche un semplicissimo 50/50. Ha contenuti proteici molto elevati, intorno al 80%, quindi rappresenta un contributo nutritivo importante per il mix complessivo. Ha un comportamento neutro in fase di rollaggio, intendendo con questo che non è particolarmente slegante, né che “beve” molto liquido. Si sposa alla perfezione con estratti e additivi al liver, con il power liquid, con aromi e additivi alle spezie. Grazie al gusto che imprime all’esca, con un minimo di pasturazione preventiva potrete anche fare a meno dell’aroma.Dosi consigliate: se ne consiglia l'uso fino al 10%
Scheda Tecnica:Proteine 80% Lipidi 10%

Farine di pesce

Pre-digested Fish meal:
La farina di pesce pre-digerita è un prodotto molto interessante, da inserire con fiducia in qualsiasi esca sviluppata attorno alle farine di pesce. Ottenuta dalla lavorazione del pesce fresco intero, successivamente il prodotto ottenuto viene sottoposto ad idrolisi enzimatica ed infine subisce un trattamento di sprayzzazione. In questo modo tutti i nutrienti vengono resi particolarmente metabolizzabili dal pesce, senza dimenticare che la sua solubilità in acqua è veramente elevata circa 80%.Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 20%
Scheda Tecnica:Proteine 85% Lipidi 9%.

Aringa:
È una farina molto oleosa e dal gusto spiccato, è quindi indicata per l’uso nel periodo estivo o per arricchire mix poveri di grassi.Particolarmente slegante, va usata in mix con spiccate proprietà leganti e che non presentino un gusto proprio, dato la forte impronta gustativa di questa farina.Da non dimenticare che tale farina ha il più alto contenuto di cloruro di sodio (sale) tra tutte le farine di pesce, perciò tende a salare i mix ed è da sconsigliarne l’abbinamento con i gluttamati.Dose consigliata 10/15% del peso del mix.Scheda tecnica:Proteine 69,5% Grassi 8%

Merluzzo:
E’ una farina sufficientemente neutra come proprietà legante, ricca di proteine dal gusto spiccato ma non eccessivamente invadente.Può essere usata come farina di taglio per mix poveri sia sotto il punto di vista nutrizionale, che gustativo.Dose consigliata 10/30% del peso del mix. Scheda tecnica:Proteine 79% Grassi 7%

Pesce bianco:
E’ una delle farine maggiormente reperibili sul mercato ed è anche la meno costosa, dato che è utilizzata nella preparazione di vari alimenti per animali, cani, gatti ecc.Già dal nome si intuisce che è ricavata da un insieme di varie specie di pesci e con gli scarti di questi, perciò la varietà di proteine, grassi, ed aminoacidi è variegata e ricca e quindi ha un ottimo valore nutritivo.Dose consigliata10/20% del peso del mix .Scheda tecnica:Proteine 62% Grassi 12%

Sardina:
Si ritiene che la sardina sia particolarmente digeribile e attrattiva, non ha particolari proprietà sleganti e quindi ben si adatta ad essere usata in quantità importanti nei mix, che comunque debbono possedere buone capacità leganti e contenere dei buoni induritori.In quantità minime del 10% si abbina bene anche con dei birdfood a granulometria grossolana.Dose consigliata 10/35% del peso del mix.Scheda tecnica:Proteine 60% Grassi 0%

Tonno:
E’ una farina di non facile reperibilità e poco conosciuta nel mondo del carp fishing, la sua caratteristica principale è quella di essere ricca di grassi quindi è da usarsi nei periodi estivi quando l’acqua raggiunge temperature superiori ai 20°. Questa farina ha un gusto spiccato ma gradevolissimo perciò va miscelata con mix che non abbiano una impronta gustativa marcata. Dose consigliata 10/205 del peso del mix.Scheda tecnica:Proteine 61% Grassi 16%

Krill Meal:
Farina dal forte profumo di crostacei. Ottenuta esclusivamente dalla lavorazione della carne di questo particolare crostaceo, particolarmente gradito dalle balene. Questa preziosa farina viene prodotta con un procedimento speciale ad essiccazione lentissima per non rovinare le preziose qualità nutrizionali che questo prezioso ingrediente è in grado di dare. Alto valore nutrizionale, elevato tasso di proteine ed aminoacidi, altamente digeribile, un ottimo ingrediente, dal potere fortemente attrattivo.Dosi consigliate: se ne consiglia l'uso dal 5 al 10%
Scheda Tecnica:Proteine 60% Lipidi 10%

Salmone:
Una farina di pesce particolarmente delicata, dal profumo inconfondibile e pieno. come per ogni nostro prodotto, abbiamo puntato sul miglior sfarinato in commercio, selezionato dopo aver esaminato un gran numero di campionature, e dopo averlo sottoposto a numerosi test sul campo. questa farina è una freccia in più al vostro arco, perfetta per esche birdfish o per creare combinazioni gustative personalizzate in abbinamento al krill o alle nostre farine di pesce. non lasciatevi ingannare dal sapore delicato, saprà dare una marcia in piu al vostro mix soprattutto in acque pressate, dove un esca originale spesso riduce la diffidenza del pesce. Si consiglia l'abbinamento con aromi fruttati.Dosi consigliate: se ne consiglia l’uso fino al 40%
Scheda Tecnica:Proteine 67%Lipidi 11%

GLM (Green Lipped Mussel):
E’ una farina molto costosa, ma di indubbio successo, il GLM è ottenuto da un mollusco, il Green Lipped Mussel, da cui il nome, il cui allevamento è curato in Nuova Zelanda.Ha un gusto spiccato e deciso, in quantità inferiori ai 5 gr (pro kg di mix) si abbina senza problemi con tutti gli aromi in particolar modo con i cremosi e i fruttati blandi.Se invece decidiamo di utilizzarlo in dosi massicce, fino al 20% del peso del mix, possiamo anche non usare aromi.Dose consigliata 3/20% del peso del mix.Scheda tecnica:Proteine 60% Grassi 5%

Farine idrolizzate

Sono farine particolarmente di moda negli ultimissimi anni. Possono fare la differenza vista la solubilità in acqua che è la loro maggiore prerogativa essendo ottenute proprio per questo scopo mediante un processo chimico detto idrolisi …

Idrolizzato di cozza/Idrolizzato di fegato/Idrolizzato di Gambero/Idrolizzato di pesce /……

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